with Franco Ambrosetti, Flavio
Boltro, Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli,
Roberto Gatto
Pensare
di poter racchiudere in un post la curiosità intellettuale, l’esuberanza
artistica e la vitalità esplosiva di Paolo Fresu, è cosa da pazzi.
Ci ho provato spesso e ogni volta aprivo il documento Word ed iniziavo a scrivere, avendo bene in mente la struttura del ritratto, tratteggiando l’inizio umano, colorando la fantasia incontenibile, documentando le esperienze fondamentali, ricercando la poesia innata, analizzando l’esperienza accumulata, creando diagrammi delle tante collaborazioni, registrando le attuali produzioni, persino immaginando gli sviluppi futuri.
.
Ci
ho provato diverse volte, davvero, addirittura prendendo appunti e tracciando
schemi, eppure ogni volta arrivavo ad un crocicchio che sembrava sempre
diverso, dove la scrittura prendeva una strada inaspettata, che nemmeno
compariva nei miei piani, ed il pensiero si perdeva dietro l’atto stesso dello
scrivere, a volte sorprendendomi, molto più spesso deludendomi, ma sempre come
fosse altro da sé.
.
Ho tentato allora di ritrarre questo piccolo gigante contemporaneo attraverso la sua produzione, illudendomi che l’aspetto tecnico fosse più contestualizzabile delle mille sfumature dell’animo umano, analizzabile in una lista, seppur lunga, di documenti sonori e visivi, ma anche lì ho l’impressione di aver fallito. Impossibile contenere la coraggiosa attività trasversale alle etichette di stile, l’incessante ricerca che ingloba linguaggi diversi per accomunarli in un nuovo flusso comunicativo, l’inesauribile energia che esonda gli argini dei singoli generi per unirli in una corrente personale e specialissima.
Ci
ho provato molte volte a raccontare Paolo Fresu e, forse, la cosa più bella che
ho creato è un breve racconto su un ragazzino che corre a piedi nudi dietro alle
capre e che alla fine, sempre scalzo, riesce invece ad acchiappare solo i suoi sogni. Ma è una storia troppo intima e
preziosa per raccontarla al vento elettrico, senza veder nascere le emozioni
degli altri nei loro occhi, senza sentire il calore di un’umana fratellanza.
.
Alla
fine ho pensato che sarebbe bastato condividere il ricordo di una magica serata d’agosto,
passata in un piccolo paese in cui è nato un grande uomo, capace di creare
eventi eccezionali in un contesto completamente naturale, e mi è venuta in
mente a night in Berchidda, appunto.
.
Io
c’ero, e mi è impossibile dimenticarlo. Spero che almeno l'eco di quella emozione ora giunga fino a voi.
Credits:
Label: Time in Jazz
Catalog# TJ002
Format: CD
Country: Italy
Date of release: 2002
Recorded in Berchidda (Sardinia)
August 14, 2001
Label: Time in Jazz
Catalog# TJ002
Format: CD
Country: Italy
Date of release: 2002
Recorded in Berchidda (Sardinia)
August 14, 2001
Paolo Fresu (tp., flgh)
Franco Ambrosetti (tp., flgh)
Flavio Boltro (tp)
Fabrizio Bosso (tp)
Marco Tamburini (tp., arr)
Stefano Bollani (p)
Enzo Pietropaoli (bass)
Roberto Gatto (drums)
special guests on “The Theme”:
Antonello Salis (accordion)
Gianluca Petrella (trne)
Tracklist
1) Joy Spring
- 20:28
2) Softly As A
Morning Sunrise
- 18:10
3) Yesterday Night
- 10:48
4) Blue ‘N Boogie -
20:00
1) My Funny
Valentine - 13:37
2) Caravan - 14:25
3) The Theme - 17:08
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photo by Gianfranco Mura
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Traffico esaurito... Rapidshare è inutilizzabile ormai per condividere, si sono suicidati con la loro ennesima follia. Consiglio zippyshare.com
RispondiEliminaThank you very much! Can't wait to listen.
RispondiEliminaWonderful!
RispondiEliminaMore Paolo Fresu
Any chance for a re-up? Grazie Mille!
RispondiEliminaè una ri-caricare possibli ? sei già gracie !
RispondiElimina