Un
disco prodotto in esclusiva per i lettori di «Musica Jazz», e totalmente
composto di inediti, questo che intende dare un saggio complessivo della grande
statura artistica di Enrico Pieranunzi, ma anche una dimostrazione della sua
capacità di cogliere le varie possibilità offerte dalle più diverse situazioni
musicali.
II pianista romano viene infatti colto in una splendida «solo performance» al
festival di Ivrea del 1993, nei duetti (su temi fra i piu classici del jazz
moderno) realizzati nel precedente anno con il celebre batterista Paul Motian
nel corso della rassegna di Roccella Jonica, in un altro duo con il bassista
Marc Johnson, e ancora con il suo trio e con alcuni quartetti in cui spiccano
di volta in volta due validissimi tenorsassofonisti italiani: Pietro Tonolo e
Stefano D'Anna.
Proprio
il brano con quest'ultimo è l'unico registrato in studio, mentre tutto il resto
offre una brillante gamma di espressioni (dal vivo) che non potranno non
sorprendere ed entusiasmare l'appassionato.
(Musica
Jazz)
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