giovedì 22 dicembre 2022

Phil Woods + Franco Mondini Trio - EP JAZZ IN ITALY CETRA, 1960


È passato quasi un anno dal mio ultimo post…

Oramai questa “intro” è sempre più frequente su questo blog ma è innegabile che molte cose siano cambiate, un po’ per questo strambo momento che abbiamo vissuto tutti e che sembra ancora voler allungare i suoi tentacoli sulle nostre vite e un altro po’, invece, per una cosa bella e personale, l’aver portato finalmente a termine un lavoro a cui tenevo molto e che si è concretizzato proprio in questi giorni: un volume dedicato alla Philology di Paolo Piangiarelli, Jazz label che ancora non aveva ricevuto la giusta attenzione nel panorama delle etichette specialistiche del Jazz inciso in Italia.



È quindi per questo che il ritorno ideale su queste mie pagine non poteva che riprendere da qui, con quella figura che per Paolo fu l’innesco della sua incendiaria passione, un musicista a cui Piangiarelli ha dedicato, formalmente e idealmente, tutta la sua produzione, per chiudere in qualche modo un cerchio.



Potrei sbagliare ma prima del suo trasferimento a Parigi nel 1968, dove diede vita a quella che conosciamo come ERM - European Rhythm Machine, Phil Woods non era un volto noto in Europa eppure, approfittando dell’occasione offerta dalla venuta dell’Orchestra di Quincy Jones in Italia, che toccò le città di Roma, Milano, Torino e Genova nella primavera del 1960, ci fu chi ne percepì lo spessore, proprio come fece successivamente Piangiarelli, e gli propose su due piedi una seduta d’incisione.



Le cronache raccontano che fu Franco Mondini, noto batterista e agitatore del jazz torinese, durante l’intervallo del concerto della Big Band nella città della Mole, ad avvicinare il giovane sassofonista di Springfield, con una proposta semplice e diretta «Domani mattina abbiamo a disposizione uno studio di registrazione, ti piacerebbe essere dei nostri? Il compenso è di poche lire ma subito». Fu così che Phil Woods, con il bassista Buddy Catlett facente parte dello stesso organico di Quincy Jones, fu affiancato da Mondini stesso e Maurizio Lama al pianoforte per un’incisione per la mitica serie Cetra, ideata e curata da Piero Novelli e Nicola Cattedra.

Il risultato è tutto qui, racchiuso nelle due facce di questo piccolo EP, tre pezzi semplici e brevi per le concezioni odierne, ma non meno appassionati né sinceri.


All my best, cats!


JAZZ IN ITALY VOL.2


Label: CETRA

Catalog#: EPD 41

Format: EP


Recorded in Turin 1960, May 16


Phil Woods (alto sax)
Maurizio Lama (piano)
George “Buddy” Catlett (bass)
Franco Mondini (drums)



A1. Pentup House – 2’50”
A2. Little Girl Blue – 3’33”



B1. Blues d’Italie – 5’40”





6 commenti:

  1. Oh yes - thank you once more for your great education (including some great music!).
    Wish you some relaxed christmas days! Cheers

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  2. The above comment was not by Anonimo but from Inconstant Sol's Ernst. Don't know why it does not display my name...

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