giovedì 14 maggio 2015

Helen Merrill in Italy, music by Piero Umiliani _ 1960 - 1962


«Cosa potrò mai aggiungere riguardo a Helen Merrill?
Credo che di lei sappiamo già tutto. La sua voce sensuale è piena di stile. Helen, swingando con tanta sensibilità, sa scegliere le canzoni più giuste e i migliori jazz-men del mondo.


Scoprii il suo primo disco in un negozietto di Firenze, nel lontano 1954. Era stato realizzato a New York City. dove lei abita e svolge la sua attività artistica. I musicisti che l'accompagnavano, solo per fare qualche nome, erano Clifford Brown, Oscar Pettiford, Jimmy Jones e Quincy Jones era l'arrangiatore. Mi colpì particolarmente la canzone What's New? e credo di averla sentita mille volte, giorno e notte. La conobbi personalmente nel 1962, negli studi della RCA. Era appena arrivata da New York e al solo pensiero che quel giorno l'avrei conosciuta ero emozionatissimo. Mi ricordavo ancora la sua fotografia sulla copertina di quel vecchio disco dove sembrava un tipo intrigante, molto sexy. Invece appena la vidi non potei fare altro che rimanere conquistato dalla sua semplicità. Ricordo che le dissi: "Sei appena arrivata, ma hai già prenotato l'albergo?" Allora aggiunsi che eravamo sotto Natale e che non sarebbe stato facile trovare una sistemazione e la invitai comunque a venire da me a provare, avevo lo studio nel mio appartamento e potevamo lavorare senza problemi di orario, in tranquillità.


Dovevamo infatti iniziare una trasmissione insieme. Avevo creato un programma televisivo sul jazz, intitolato Moderato Swing. Andava in onda una volta alla settimana, la sera intorno alle 22:00. Helen doveva cantare una canzone in ogni puntata. Con la Big Band della RAI, presentavo i personaggi più importanti del jazz: Duke Ellington, Count Basie, Woody Herman, Benny Goodman... Fu un grande successo e così iniziò la nostra collaborazione. Oltre dodici canzoni che sceglievamo insieme per presentarle in televisione. Lei scrisse le parole di tre miei brani che avevo composto per il cinema: My Only Man, Dreaming of The Past e Dawn.


Quando la conobbi non parlava affatto italiano ma poi, dopo pochi mesi, cantò nella nostra lingua Estate e credo sia una delle più belle interpretazioni che io abbia mai sentito».




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Photos by Roberto Capasso
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Credits:

Helen Merrill
in Italy

Label: Liuto
Catalog#: LRS 0063/5
Format: CD
Country: Italy


Tracklist:


Big Band and String Sections,
arranged and directed by Piero Umiliani;
Rome 1962
1. My Only Man
3. Dreaming of the Past

Piero Umiliani Quartet:
Gino Marinacci (fl), Enzo Grillini (g),
Berto Pisano (b), Sergio Conti (dr);
Rome 1961
2. Dawn

The String Ensemble:
Jacques Pelzer (fl), L. Donin (1st vl),
R. Sonk (2nd vl), M. Wery (3rd vl), H. Grosjean (cello);
Comblain la Tour 1959
4. You Go to My Head

Piero Umiliani Quartet:
Nino Culasso (tp), Piero Umiliani (p),
Tonino Ferrelli (b), Ralph Ferraro (dr);
Rome 1961
5. Why Don’t You Do Right
6. You Don’t Know What Love Is
7. Willow Weep for Me
8. April in Paris
9. When Your Lover Has Gone
10. Solitude

Piero Umiliani Sextet:
Nini Rosso (tp), Gino Marinacci (fl),
Enzo Grillini (g), Berto Pisano (b), Sergio Conti (dr);
Rome 1961
11. I’ve Got You Under My Skin



Piero Umiliani Sextet:
Nini Rosso (tp), Gino Marinacci (fl),
Enzo Grillini (g), Berto Pisano (b), Sergio Conti (dr);
Rome 1961
12. Autumn in New York
13. Night and Day
14. These Foolish Things
15. Everything Happens to Me

Quintet of Milan:
Dino Piana (tbn), Gianni Basso (ts),
Renato Sellani (p), Giorgio Azzolini (b), Franco Tonani (dr);
Milan 1960
16. The More I See You
17. I’ve Got You Under My Skin
18. Everything Happens to Me

Big Band and String Sections,
arranged and directed by Ennio Morricone;
Rome 1962
19. Estate
20. Nessuno al Mondo
21. Nun è Peccato 
22. S’é Fatto Tardi



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